Sabato 18 maggio siamo partiti per un “viaggio spaziale” alla scoperta del magico mondo di frutta e verdura, attraverso tecnologie che stimolano i cinque sensi.

Sto parlando del progetto di educazione alimentare “Food Shuttle” per l’evento “OpenLabs 2019” dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ideato da CirFood in collaborazione con l’associazione Reggio Children. Un progetto innovativo di educazione alimentare dal gusto e al consumo consapevole.

Il fine è quello di rendere i bambini protagonisti di un’esperienza di ricerca, esplorazione, trasformazione e ricomposizione del cibo.

La navicella: è nata dell’ispirazione delle macchine leonardesche e della struttura dell’atomo. Food Shuttle ha una struttura geniale: si chiude e si smonta per essere trasportato e, una volta atterrato nelle mense scolastiche, si apre esprimendo tutto il suo impatto scenografico e la sua funzionalità. La strumentazione: visori di realtà virtuale per la visualizzazione di video sulla coltivazione e biodiversità dei campi, stampanti laser e 3D per la riproduzione di loghi, disegno e forme con materiale commestibile come formaggio spalmabile, microscopi digitali per scoprire la texture della frutta e verdura, schermi olografici, distillatori, diffusori di essenze e molto altro: sono questi gli strumenti tecnologici e digitali che accompagnano i bambini in un’avventura straordinaria, che permette di conoscere il pianeta dell’alimentazione attraverso l’esplorazione, l’indagine, la rielaborazione delle scoperte, arrivando a creare una ricetta selezionata per valori nutritivi e culturali: il minestrone. Il viaggio: attraverso la destrutturazione degli alimenti e con il supporto di tecnologie che potenziano l’esperienza, il cibo quotidiano trova nuova bellezza, l’ordinario diventa straordinario, lo spazio viene trasformato in un luogo dove bambini e ragazzi hanno l’opportunità di vivere insieme esperienze insolite e indimenticabili.
Food Shuttle è un modulo educativo unico nel suo genere, in grado di far viaggiare gli studenti lungo un percorso di esplorazione del cibo mai sperimentato prima. Le fasi della missione: Food Shuttle arriva nelle scuole con una missione ben precisa: trasportare i bambini in un viaggio straordinario sul pianeta della nutrizione, per esplorare il cibo come mai fatto prima! Scopri tutte le fasi della missione!”

Questo viaggio sensoriale si compone di 6 fase:

  • Atterraggio: Il Food Shuttle arriva a scuola, si apre mostrando tutta la sua innovazione tecnologica. Comincia l’avventura!
  • Materie prime: si parte ad esplorare le materie prime del territorio con super tecnologie ma anche con i 5 sensi.
  • Minestrone: le verdure vengono raccontate, osservate, assaggiate e poi tagliate e tuffate in pentola per comporre il minestrone.
  • Trasformazione: essiccare, estrarre, distillare, pestare; il cibo cambia forma e consistenza e i bambini sono protagonisti della trasformazione.
  • Ricomposizione: i bambini imparano a creare composizioni con le verdure e con gli scarti, scoprendo una nuova magia del cibo.
  • Pasto: ai bambini viene servito il minestrone e ha tutto un altro sapore!

Per conoscere meglio questo progetto di educazione alimentare potete visitare il sito ufficiale di Food Shuttle e visualizzare anche la loro galleria degli eventi organizzati, dove troverete anche la giornata dedicata all’INFN in cui ho partecipato anche io!

La grande risposta dei bambini mi ha reso soddisfatta e orgogliosa del lavoro di team intrapreso per la realizzazione di questo progetto.
Vi riporto alcune testimonianze dei bambini che hanno partecipato a questo fantastico viaggio:

Irene: “questo è il laboratorio più bello che abbia mai fatto!!”
Viola: “si è fighissimo”

Jacopo: “la frutta non mi piace ma questa è spazialee!!!”

Coinvolgi i bambini con il gioco e anche frutta e verdura saranno più buoni

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