Avete mai visto le melanzane bianche? Io conoscevo la loro esistenza ma, prima di riceverle in regalo dai vicini che le coltivano nel loro favoloso orto casalingo, non le avevo mai assaggiate!! E’ stata una bella sorpresa ricevere l’ultimo dono di un’estate che ci ha ormai salutato! Almeno sulla carta, perchè le temperature sono ancora gradevoli e permettono la maturazione tardiva di questo particolare ortaggio dal colore candido e brillante!
Ebbene si, le melanzane viola non sono le uniche offerte da Madre Natura! Esistono diverse varietà e quelle bianche sono davvero molto rare! Non vi stupite se non le avete mai viste e mangiate prima d’ora perchè sui banchi del mercato è praticamente impossibile trovarle! Infatti, è un tipico ortaggio particolarmente adatto alla coltivazione casalinga, grazie alla loro robustezza e resistenza.
Le melanzane bianche, esattamente come le cugine viola, appartengono alla stessa famiglia delle Solanacee, si piantano fino a fine giugno e maturano precocemente nel periodo estivo, da luglio a fine settembre.
Sembrerebbero avere origini turche, importate in Europa ed oggi maggiormente coltivate nei piccoli orti locali del sud Italia, come Sicilia, Basilicata e Puglia…e nel Lazio a casa dei miei vicini! ^_^
La principale differenza, facilmente visibile ad occhio nudo, tra le melanzane bianche e le comuni melanzane nere e viola è sicuramente il colore ma, non è l’unica! Cucinandole ho notato sicuramente una buccia più sottile ed un minor contenuto di semi. Un aspetto da non sottovalutare per coloro che, spinti da diverse condizioni patologiche o semplicemente per gusto, rinunciano a tutti quegli ortaggi ricchi di semi. Inoltre, la polpa appare molto più compatta e per questo le rende particolarmente adatte a determinati tipi di cottura. Il gusto, invece, è molto simile ma sicuramente più delicato e meno amaro delle melanzane classiche.
Raccomando sempre di variare il più possibile la scelta degli alimenti e inserire nel nostro menù quotidiano cinque porzioni tra frutta e verdura di colore diverso: ogni tonalità corrisponde a benefici e proprietà nutritive differenti. Tra le verdure bianche sicuramente le melanzane non vengono mai contemplate! In effetti, si considera sempre la varietà nera e viola perchè più comune ma, dal punto di vista nutrizionale presentano caratteristiche molto simili. Sono un ortaggio ricco di acqua e sali minerali tra cui potassio, fosforo e calcio. Hanno un buon apporto di fibre, vitamine del gruppo B e flavonoidi, con un importante effetto antiossidante e antiinfiammatorio.
Ma torniamo all’aspetto che vi interessa di più…lo so che vi state chiedendo tutti quale sarà la cottura più adatta per le melanzane bianche!? Ebbene si, il miglior modo per assaporarle è friggerle perchè la sua polpa più soda rispetto alle melanzane nere, assorbe un minor contenuto di olio garantendo una frittura più leggera e delicata. Quindi, se siete fortunati e riuscite a trovarle o meglio ancora a ricerverle in dono …via libera ad una gustosissima parmigiana di melanzana ad hoc!
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